Se fai attività fisica non dovrai fare questo gravissimo errore. Potrebbe vanificare ogni tipo di sacrificio: non riguarda l’alimentazione.
Al giorno d’oggi sappiamo tutti come fare attività fisica è importantissimo per la nostra salute, con l’organismo che tenendosi in attività permette di ridurre il rischio di ogni tipo di malattia. Allo stesso tempo, però. praticare regolarmente uno sport potrebbe non essere sufficiente a causa di un errore che spesso facciamo inconsapevolmente. A rivelarlo ci ha pensato uno studio pubblicato dalla rivista scientifica Medicine & Science in Sports & Activity.
Gli esperti della rivista hanno quindi rivelato che sarebbe importantissimo svolgere almeno 150 minuti di esercizio fisico ad intensità moderata ogni settimana. Questa soglie è utile per mantenere un ottimo stato di salute psicofisica. Più si è in movimento, minore sarà il rischio di ammalarsi. Inoltre è importante avere anche uno stile di vita il più possibile attivo e muoversi nella vita di tutti i giorni. Delle volte però seppur attivissimi, un errore rischia di vanificare ogni sforzo.
Attività fisica, se fai questo sforzo vanifichi ogni errore: cosa dice l’ultimo studio
Un nuovo studio condotto in Finlandia ha sollevato interrogativi interessanti sull’equilibrio tra sedentarietà e attività fisica e il loro impatto sulla salute cardiometabolica. La ricerca, che ha coinvolto oltre 3.700 partecipanti, ha rivelato che trascorrere troppo tempo seduti potrebbe vanificare i benefici dell’attività fisica. I partecipanti allo studio sono stati suddivisi in quattro gruppi.
Il primo gruppo, chiamato “pantofolai attivi”, includeva individui che si esercitavano per 30 minuti al giorno ma trascorrevano il resto della giornata seduti per almeno 10 ore. Questi individui registravano meno di 220 minuti al giorno di movimento leggero, come alzarsi per andare in bagno o preparare uno spuntino. Gli altri gruppi includevano persone che erano impegnate in più attività durante il giorno, come camminare o svolgere faccende domestiche, e quindi avevano uno stile di vita meno sedentario rispetto ai “pantofolai attivi”.
I risultati dello studio hanno rivelato che i partecipanti con uno stile di vita meno sedentario e più attivo mostravano una migliore salute cardiometabolica. Al contrario, coloro che trascorrevano più tempo seduti avevano valori più elevati di glicemia, colesterolemia e grasso corporeo, tutti fattori di rischio per la salute cardiovascolare. Un aspetto interessante emerso dalla ricerca è stato il legame tra il tempo trascorso seduti e il rischio di mal di schiena.
Per muoversi di più nella vita quotidiana e ridurre il tempo trascorso seduti, ci sono diverse strategie che possono essere adottate:
- Impostare dei reminder per alzarsi e muoversi ogni ora, magari facendo qualche esercizio di stretching o camminando per un po’.
- Preferire il cammino per spostamenti brevi anziché utilizzare l’auto o i mezzi pubblici.
- Considerare l’utilizzo della bicicletta per recarsi al lavoro o parcheggiare l’auto più lontano per incoraggiare il movimento.
- Approfittare della pausa pranzo per fare una passeggiata o allenarsi in palestra.
- Scegliere le scale invece dell’ascensore quando possibile.
- Coinvolgersi nelle faccende domestiche che richiedono movimento.
- Alzarsi e camminare durante le chiamate telefoniche.
- Valutare l’acquisto di una scrivania regolabile in altezza per lavorare in piedi.
- Eseguire esercizi di mobilità durante le sessioni al computer, come ruotare le caviglie.
I ricercatori con questo studio hanno sottolineato l’importanza di un equilibrio tra sedentarietà e attività fisica. Muoversi regolarmente e ridurre il tempo trascorso seduti può contribuire a migliorare il benessere generale e prevenire problemi di salute a lungo termine.