Scopri il segreto dei commercialisti per ottenere il rimborso immediato del 730, senza perdere tempo in attese. Ecco loro trucco.
Per coloro che bramano il ritorno dei loro soldi dalle grinfie fiscali, il momento della dichiarazione dei redditi è come l’alba dopo una lunga notte. Ma sapete cosa? Non c’è bisogno di aspettare eternamente per quel tanto desiderato rimborso. C’è un mondo di azioni che potete intraprendere per accelerare il processo e mettere le mani sul vostro tesoretto entro tempi record.
Il segreto per un rimborso fulmineo è la tempestività. Spedite la vostra dichiarazione entro maggio e il tesoro verrà versato nelle vostre tasche insieme alla paga di luglio (o al cedolino di agosto per i saggi pensionati). E se volete saltare la fila, indicate un sostituto di imposta. In tal caso, il rimborso arriverà insieme alla prossima busta paga dopo l’invio della dichiarazione.
Niente attese: il segreto dei commercialisti
Se optate per il modello 730 senza sostituto, beh, dovrete aspettare fino alla fine dell’anno per godervi il vostro tesoro. Ma non temete, l’Agenzia delle Entrate lo erogherà direttamente, benché con calma, dopo la fatidica data del 15 ottobre per il modello Redditi. Naturalmente, tutto questo funziona solo se non scatenate l’ira degli dei fiscali con discrepanze eclatanti tra i vostri dati e quelli dell’Agenzia. Evitate guai accettando senza esitazioni il modello precompilato (e quest’anno, confermate anche i dati della dichiarazione semplificata). A meno che non siate inclini a vivere pericolosamente con omissioni evidenti, ma ve lo sconsiglio vivamente.
E per coloro che abbracciano il Redditi 2024, c’è una gamma di opzioni per incassare il proprio tesoro. Compilate il quadro RX e lasciate che l’Agenzia faccia il resto, oppure utilizzate il credito per compensare altri tributi, o ancora, serbate il credito per l’anno successivo. Ma state attenti, perché se trascurate di fare una scelta, il credito potrebbe decidere da solo di rimandarsi all’anno prossimo.
Per chi invece desidera un rimborso rapido come un fulmine, comunicate il vostro codice IBAN all’Agenzia delle Entrate. Meno tempo perso, più soldi nelle vostre tasche! E come fare per comunicare il vostro codice IBAN? Semplice, potete farlo online con il vostro Spid o recarvi personalmente presso uno degli sportelli dell’Agenzia delle Entrate. E se siete amanti della vecchia scuola, niente paura, potete inviare una PEC. Insomma, non c’è scusa per non ottenere il vostro meritato bottino velocemente e senza stress.