Stefano Accorsi si è lasciato andare a dei racconti riguardanti il suo ultimo lavoro. Non ha potuto non parlare di suo ‘fratello’.
Stefano Accorsi non smette mai di stupire il suo pubblico. Finalmente, è possibile rivederlo al cinema con un film tutto da scoprire. Si tratta di ’50 km all’ora’, diretto da Fabio De Luigi. Quest’ultimo non si è occupato solo della regia, ma ha anche recitato attivamente nella pellicola. I due interpreti hanno dato vita a una squadra formidabile.
La storia si concentra attorno al viaggio di due fratelli che, oltre a riscoprire se stessi, daranno nuova linfa vitale al loro legame. Stefano e Fabio, di recente, hanno rilasciato un’intervista per TV Sorrisi e Canzoni. Qui hanno parlato proprio del rapporto nato sul set.
È nato un legame indissolubile sul set: le parole di Stefano Accorsi
Gli spettatori non vedono l’ora di assistere al film ’50 km all’ora’. Non è solo la trama a interessare. C’è una particolare curiosità nei confronti di Fabio De Luigi e Stefano Accorsi. In una recente intervista, non hanno potuto fare a meno di parlare del legame che li lega. Hanno affrontato l’argomento in modo aperto e sincero, mettendo al primo posto le emozioni.
È stato Fabio a mandargli il copione. Per fortuna, la sua idea è stata accolta con grande gioia. Non solo Stefano si è mostrato entusiasta, ma ha anche proposto nuove idee: “Ho mandato il mio copione a Stefano e poi ci siamo visti in videochiamata per parlarne. Aveva entusiasmo, era pieno di suggerimenti per il personaggio e questo mi è piaciuto“. Probabilmente, è proprio qui che risiede la forza del film. Normalmente, quando nasce una collaborazione così speciale, è difficile lasciare la sala con la delusione del cuore.
Il 52enne ritiene che, proprio come i due personaggi della pellicola, anche loro abbiano compiuto un viaggio. L’unico modo per conoscersi, infatti, è quello di vivere il set. Succedono tante cose durante e fuori le riprese: “Però è sul set che ci si conosce davvero, tra le prove, i pranzi, le chiacchierate nelle pause… È stato un viaggio come quello dei due protagonisti“.
Secondo Stefano, il momento più difficile è stato durante i primi giorni. L’alluvione, purtroppo, ha causato ben più di un problema. In un primo momento, avevano pensato di “sfruttarla” per girare determinate scene. La situazione, tuttavia, è diventata così insostenibile da costringerli a fermarsi: “Ma pioveva così forte che abbiamo dovuto aspettare che diminuisse almeno un po’“.