La corretta alimentazione e le buone pratiche alimentari sono sempre più oggetto di interesse. Ecco i cibi da evitare secondo il nutrizionista.
Oggi abbiamo accesso a tantissime fonti informative da cui prendere ispirazione per condurre una vita sana, e ideare un regime alimentare bilanciato. Però è anche difficile comprendere fino in fondo il perché alcuni cibi vengano esclusi nei menù, anche se sono buoni, o anche se sono vegetali.
I pericoli per la salute, infatti, non arrivano solamente dai cibi – ad esempio – industriali o super raffinati, ma anche da quelli che consideriamo sani, e che magari portiamo in tavola molto spesso.
Per far comprendere più a fondo l’argomento, riportiamo le indicazioni del dottor Enrico Veronese, noto nutrizionista.
Ci sono almeno 7 cibi che consideri innocui e invece possono farti male: ecco quali sono
Tutti gli alimenti, se assunti in modo sbagliato, possono comunque creare dei disagi. Poi ci sono gli “insospettabili” e altri che palesemente dovremmo eliminare dalla dieta. Il nutrizionista ce ne elenca 7.
Al primo posto dei cibi che non fanno propriamente bene troviamo i funghi, di qualsiasi specie essi siano. I funghi sono molto apprezzati, sia quelli più pregiati che i semplici funghi giapponesi o champignon, ma contengono delle sostanze leggermente tossiche. Si tratta di tossine che il corpo riesce a smaltire se il consumo di funghi è occasionale, ma alcuni soggetti sono più sensibili, perché predisposti geneticamente, e dunque potrebbero avere dei disturbi.
Il secondo posto è occupato dagli insaccati, considerati addirittura cancerogeni per via dei nitriti e nitrati. I salumi sembra siano correlati direttamente al rischio di cancro al Colon e sembra che ne bastino poche quantità giornaliere per aumentare le probabilità di ammalarsi.
La terza categoria di cibi dannosi è tutto quell’insieme di alimenti che contiene gli zuccheri raffinati: bibite, prodotti da forno, alimenti industriali sono altamente dannosi, perché aumentano i rischi di diabete e malattie cardiovascolari.
Proprio le bibite zuccherate sono una categoria a sé di bevande altamente nocive per la salute. Oltre a non avere valenza nutrizionale (vitamine e sali aggiunti a parte, se indicato in etichetta) contengono solamente acqua e zucchero ed è facile capire perché non siano salutari.
Arriviamo poi al quinto gruppo di alimenti che molto probabilmente compaiono spesso in tavola, e cioè formaggi, latte e cibi che contengono olio di palma o di cocco, ovvero tutti quei cibi che contengono ampie quantità di grassi saturi, grassi idrogenati e trans.
Una quantità industriale (è proprio il caso di dirlo) di alimenti dannosi è inserita nella categoria di quelli processati. Qui troviamo tutto ciò che è tra gli scaffali del supermercato, come snack, dolci, merendine, sughi pronti e anche cereali da colazione. Questi alimenti sono nocivi e andrebbero proprio evitati del tutto.
L’ultima categoria di cibi dannosi riguarda i fritti. Mangiare alimenti fritti non è vietato ma il nutrizionista consiglia di non metterli in tavola più di una volta alla settimana, e il cibo deve essere cotto in oli di qualità.