La Francia è pronta a rivoluzionare totalmente in mercato delle e-bike in Europa. In che modo? Con un prototipo alimentato senza batteria.
Le e-bike hanno prepotentemente fatto breccia nel cuore degli appassionati, i quali hanno subito colto la palla al balzo dotandosi prontamente di questi dispositivi. Un investimento sicuramente sensato, e per certi versi anche all’avanguardia. Coloro che vogliono godersi il brio della mountain bike senza però rinunciare alla massima potenza delle sue prestazioni, hanno trovato in questa opzione un’ottima alternativa.
Seppur molto spesso ad un prezzo non accessibile, senza contare inoltre tanti altri limiti puramente soggettivi. Ma si tratta di pure e semplici piccolezze, che a breve verranno “risolte” da un prototipo di mezzo in arrivo direttamente dalla Francia. Ecco di cosa stiamo parlando, quando lo si vedrà in commercio e in quali modalità.
E-bike senza batteria: svolta dalla Francia
Questo prototipo di bicicletta elettrica è chiamato “Pi-Pop”, e potrà essere alimentato tramite l’ausilio di supercondensatori. Non verranno dunque utilizzate batterie al litio, per le quali sarà necessario per forza di cose un supporto maggiore. Si tratta di una proposta potenzialmente innovativa, che permetterà di godersi i vantaggi di una e-bike risparmiando parecchio in termini di consumo. L’ideale per qualsiasi praticamente o hobbista che sia.
Stando a quanto detto da colui che si trova a capo del team di sviluppo di questa bici, la ricarica avverrà durante la pedalata e durante la frenata. L’energia verrà dunque restituita all’occorrenza, come recita la premessa di questa bici. I supercondensatori immagazzinano la bicicletta tramite una ricarica che avviene durante un movimento lento e costante. Ovvero, solitamente, durante ogni fase di pedalata.
Soprattutto se ciò avviene in salita, dove il movimento sarà molto più lento e duraturo rispetto al rettilineo, dove invece si potrà sfruttare meglio la propria forza esplosiva. Questo prototipo nascerà per adattarsi all’80% delle città europee, abbattendo così qualsiasi eventuale problematica stradale o di puro stampo urbanistico. Si tratta di una bicicletta che potrebbe arrivare a pesare circa 20 chilogrammi.
Una cifra nettamente inferiore alle e-bike che tutti conosciamo, per le quali è previsto un peso di 25 kg. L’aspetto più vantaggioso è senza ombra di dubbio la durata della batteria. Il litio può arrivare a durare per circa cinque o sei anni, mentre in questo caso la durata sarà addirittura di 15 anni. Tutto questo grazie all’impiego di un supercondensatore ad hoc. Gli appassionati giustamente non vedono l’ora di vederla in funzione.
La produzione avrà inizio a breve, il che significa che per il 2024 quasi chiunque avrà la possibilità di prenderne una.