Fernanda Lessa ha rivelato per la prima volta la terribile esperienza che ha marchiato la sua vita e dalla quale sta ancora cercando di uscire.
Ha conosciuto la grande popolarità all’inizio degli anni Duemila, prima come giovanissima indossatrice (ha cominciato a sfilare a 17 anni) e successivamente come conduttrice de Le Iene. Nel frattempo ha avuto delle storie importanti: una con Bobo Vieri e l’altra con Boosta, il tastierista del gruppo torinese Subsonica.
Da Boosta ha avuto anche due figlie che, però, dopo la separazione dei genitori, sono andate a vivere con il padre e non sono mai state affidate alla madre.
Sul lato professionale, Fernanda è letteralmente sparita dai radar dopo una manciata di anni di carriera: è stata coinvolta nello scandalo Vallettopoli e da allora si sono completamente perse le sue tracce in televisione.
Oggi si è reinventata e lavora stabilmente come DJ, ha un compagno fisso e sta cominciando a riprendere in mano la propria vita: lo ha fatto raccontando pubblicamente per la prima volta il grande dramma che ha rischiato di distruggerla per sempre.
Il dramma segreto di Fernanda Lessa
“La prima volta che ho bevuto avevo soltanto 14 anni” ha spiegato l’ex showgirl, scegliendo volontariamente di confessarsi su una panchina di Torino per l’iniziativa “La Volta Buona”. Ha continuato spiegando che ha bevuto a scuola e ha bevuto così tanto che il suo organismo non ha retto l’intossicazione: è svenuta e si è risvegliata con accanto sua madre e due psicologi dell’istituto.
Nonostante fosse chiaro che Fernanda avesse una particolare predisposizione a diventare dipendente dall’alcool, non ha mai seguito un percorso di terapia che potesse aiutare a gestire questo problema e ha continuato a bere per tutta l’adolescenza, soprattutto prima delle sfilate per darsi un po’ di coraggio.
Ha deciso di smettere di bere nel 2014, quando il giudice decise di toglierle l’affidamento delle due figlie proprio a causa dei problemi di alcolismo. “Volevo essere madre, fin da piccola. Nel momento in cui me le portano via, io divento una nullità. E quando sei alcolista, lo sei per sempre. Non c’è cura”.
Purtroppo però, dopo cinque anni passati da sobria, Fernanda ebbe diverse ricadute. La prima volta tornò a bere per sopportare il dolore del suicidio di un’amica, la seconda decise di bere due drink durante una serata fuori: fu un terribile passo falso. L’alcool prese subito il sopravvento sul suo cervello e Fernanda tornò a casa senza ricordare come avesse fatto. Le raccontarono anche che era stata aggressiva e un po’ violenta con delle persone. “Non potrò mai più bere, perché ho iniziato a adolescente, prima che il mio cervello terminasse di svilupparsi” ha confessato, mettendo in guardia soprattutto gli adolescenti dal rischio di entrare in questa dipendenza.