Switch Apple per i prossimi iPhone 16: non solo AI, ma anche una storica modifica che cambia i piani tradizionali.
L’allarme iPhone 15 è rientrato da un bel po’, con tanto di sospiro di sollievo da parte degli appassionati dei dispositivi marchiati dalla Mela morsicata più famosa al mondo per quel surriscaldamento che aveva lanciato più di un alert.
Apple ha rimediato con un aggiornamento di sistema, così ora iOS 17 gira ai suoi ritmi. E si può pensare ai prossimi successori del primo Melafonino dotato di connettore USB-C, che ha mandato in pensione il tradizionale cavo lightning. Nelle ultime due generazioni di iPhone, Apple ha diversificato molto, per qualcuno forse troppo, la sua strategia, con una netta diversificazione tra le versioni standard e plus, rispetto a quello Pro (e Pro Max): non solo gli iPhone standard hanno kit fotocamera e display meno potenti, ma sono anche dotati di chipset più lenti.
Negli ultimi addirittura Apple ha deciso di dividere i modelli iPhone Pro e Pro Max, portando solo su quest’ultimo (il più costoso, ovviamente) gli esclusivi obiettivi zoom periscopio Tetraprisma che offrono un ingrandimento senza perdite oltre il consueto teleobiettivo 3x di Apple. Scelta rispettabile, Tim Cook è libero di fare quello che vuole, ma il rischio di impopolarità è molto alto, soprattutto in così tanto pluralismo di offerte.
Apple e un ipotizzabile cambio di strategia per i nuovi iPhone 16 Pro e Pro Max
Se sarà un vero e proprio switch come ipotizza l’arcinoto analista Apple Ming-Chi Kuo oppure no, lo scopriremo solo vivendo. Ma la forte sensazione è che Apple sembra orientata ad espandere l’esclusività dello zoom ottico dalla linea Pro Max al 16 Pro nel 2024. La conferma arriva da altre indiscrezioni, quelle di The Elec, a quanto pare credibili in quanto molto minuziose.
Il colosso di Cupertino avrebbe dato mandato a LG Innotek, uno dei fornitori di attuatori zoom ripiegati per la fotocamera Tetrapism di Apple sull’iPhone 15 Pro Max, di allargare gli orizzonti. Attenzione, LG Innotek e non Jahwa Electronics. Che ha avuto più problemi di resa e qualità, soprattutto è apparso meno stabile, a tal punto che sono slittati i tempi di spedizione dell’iPhone 15 Pro Max.
Così ora LG Innotek dovrà soddisfare il 70% del fabbisogno di attuatori zoom ripiegati per il prossimo anno, quindi trarrà grandi benefici dall’aumento della quantità di ordini. Lo zoom ottico Tetraprism 5x di Apple verrà dunque adattato all’iPhone 16 Pro, che di conseguenza dovrebbe aumentare le dimensioni fino a 6,3 pollici con la prossima uscita, con il Pro Max a 6,9″. Dopo la sempre più probabile introduzione di funzionalità AI, dunque, si registra un’altra importante novità. Non certo l’ultima. Attendere, prego.
